Il 25 aprile vogliamo ricordarlo pubblicando le ultime parole che Mirka Paola Garelli, 28 anni, partigiana, scrisse alla sua bambina prima di essere fucilata da un plotone fascista, eccole:
"Mimma cara, la tua mamma se ne va pensandoti e amandoti, mia creatura adorata, sii buona, studia ed ubbidisci sempre gli zii che t'allevano, amali come fossi io. Io sono tranquilla. Tu devi dire a tutti i nostri cari parenti, nonna e gli altri, che mi perdonino il dolore che do loro. Non devi piangere né vergognarti per me. Quando sarai grande capirai meglio. Ti chiedo una cosa sola: studia, io ti proteggerò dal cielo. Abbraccio con il pensiero te e tutti, ricordandoti. La tua infelice mamma".
(Tratto da "Lettere dei condannati a morte della Resistenza")
Nessun commento:
Posta un commento