lunedì 19 febbraio 2018

STATE PAGANDO, E NEMMENO LO SAPETE. 🔥🔥🔥

STATE PAGANDO, E NEMMENO LO SAPETE. 🔥🔥🔥
Tu che stai leggendo.
Io che sto scrivendo.
Coloro che leggeranno.
Siamo tutti accomunati da qualcosa di terribile.
Secondi, minuti, anni della nostra vita che scorrono veloci, come una manciata di sabbia tra le nostre dita.
È come un conto alla rovescia che non possiamo fermare.
Stiamo pagando.
Non in soldi, ma in tempo.
Risorsa molto più scarsa e importante.
Il tempo passa e aumentano sempre più il numero di persone che ce lo rubano.
Il governo, la famiglia, gli amici, l’università, il nostro capo, i genitori.
Ognuno ci dice cosa dovremmo fare, quali scelte dovremmo prendere e qual è il senso della nostra vita.
Così la vita scorre, mentre noi rimaniamo impantanati nel non-cambiamento.
Siamo talmente presi dalle forze esterne che non ci curiamo più di alimentare le nostre, quelle interne.
Siamo talmente presi ad ascoltare gli altri che non siamo più capaci di ascoltare noi stessi.
“Non scegliere quel corso di laurea, non troverai lavoro”
“Non lasciare il lavoro che hai, finirai sotto ad un ponte”
“Se non ce l’hai fatta qui non ce la farai nemmeno in un altro paese”
Le paure altrui definiscono le barriere della nostra mente.
Rimaniamo immobili, insicuri, incapaci di cambiare.
Tic, tac.
Mentre ce ne stiamo fermi, intontiti dalle raccomandazioni di ci sta accanto, il tempo passa.
Qual è il costo del non agire?
Qual è il costo dell’ascoltare gli altri?
In tanti ci dicono che è importante saper ascoltare, ed è vero.
Ma io credo che oggi tanti giovani debbano imparare a capire quando ascoltare,
ma soprattutto quando NON farlo.
Imparare a prendere decisioni e saper cambiare sta alla chiave di una vita all’altezza delle vostre aspettative.
Mostrate agli altri che si sbagliavano,
non c’è soddisfazione più grande.
Un abbraccio,
Dario.