domenica 25 dicembre 2016

Natale 2016

Di primo mattino Palon con amici 





  I mitici bikers sul Calisio prima del pranzo di Natale ! 

Sotto l' Albero ho trovato Aurelio che non molla mai, che sorride ancora alle mie cazzate, Silvia e la sua sensibilità mi danno una carica di energia infinita , due fratelli che adoro e una sorella che mi aiuta , una mamma che sarà sempre la parte migliore di me, un papà che parla tantissimo e solo noi sappiamo cosa dice , ma che ha negli occhi i discorsi più profondi... Sopra l'albero ho visto le persone che hanno deciso di riposarsi in un mondo migliore senza stress.. Ed a fianco dello stesso albero  gli amici che completano la mia gioia riempiono la mia favola ... :-)
E pensate che ho trovato tutto questo e ... l'albero mica l'ho fatto ...

... 


Papá che taglia il zelten fatto da Emanuela per tutti noi ! Sotto papà a scritto il suo nome ecc. Tvb papà te e mamma siete la mia forza !







Canzone cantata dal coro di Paolo e dedicata a me per miglior Natale con le persone che gli voglio bene 




   Vanezze Palon di primo mattino 

   Regalo del mitico Caio per Natale 





giovedì 22 dicembre 2016

Ogni giorno ..ed è subito Natale

Quanto bene conosciamo le persone che ci son accanto?
 Difficile dirlo con certezza.
 Molto bene quelle piu vicine a noi,ovviamente meno le altre.
Ma arrivare a conoscere qualcuno fino in fondo è molto, molto, molto difficile.
 E poterlo comprendere ribaltiamo il tutto,
 quanto facciamo veramente vedere agli altri di noi,di come siamo realmente,
dei nostri pensieri ed azioni presenti e soprattutto passate?
Quanto siam disposti a "rischiare" per farci vedere e conoscere?
 Perchè alla fine si tratta di questo,del rischio di esser giudicati. 
Certo,si dice che le persone a noi piu care non giudicano,ecc,ecc ...
 ma la paura c'è sempre....
quanto siamo disposti ad andare oltre i nostri timori 
di poter esser comunque guardati in modo diverso? 
è come un salto nel vuoto...
e pochissimi son in grado
di farlo ad occhi chiusi.








Trovati una amica pazza, delle da legare.

Di quelle che quando pensi che non può più fare qualcosa di più stupido, va e ti sorprende con qualcosa di inaspettato.
Cerca a chi ride a crepapelle, a cui non importa dove sei, o chi ha intorno.
Chi ti racconti barzellette cattivi e fare battute stupide senza che tu possa evitare e non sai perché.
Che canti per la strada con la musica di qualche macchina e provi che tu faccia altrettanto. Che danza sotto la pioggia senza preoccuparsi della sua acconciatura.
Trovati una pesante, una rompipalle, di quelle che giocano con i tuoi punti deboli o hobby sapendo che ottengono spremerti, provocando in te una voglia matta di affogarla, ma con abbracci.
Cerca un irrazionale, umile, semplice e diretta. Che pianga, che urli, che abbia carattere. Che ti monte buffonerie ma che i compensi con ottime scene.
Che tu non sappia come reagirà, che abbia personalità multiple e ottenga innamorarti con ciascuna di esse. E che solo tu puoi farla tacere con baci.
Quella persona che farà tutto il possibile per farti uscire un sorriso nei momenti più duri, che ti darà la mano e non ti lascerà andare finché non è completamente sicura che non perdi l'equilibrio.
Chi non serve che ti dica nulla, perché con lo sguardo ti dirà tutto. Che ti consegnerà tutto dal minuto uno senza chiedere nulla in cambio.
Cerca una persona con chi perdere la cognizione del tempo e dello spazio...
Trovati una pazza...


Ogni giorno è un giorno... 
Un giorno in cui qualcuno sorride e qualcuno piange...
Un giorno in cui qualcuno raccoglie e qualcuno combatte...
Un giorno in cui qualcuno si illude e qualcuno s'abbatte... 
Un giorno in cui qualcuno sceglie e qualcuno si deve rassegnare...
E la tua posizione può essere qualunque...
Un giorno... Come ogni giorno...
Con quel soffio di vento che in un istante può cambiare tutto ... 
Un giorno... 
In cui ricordare che le cose veramente importanti sono poche ... E semplici ...


giovedì 8 dicembre 2016

Franco Battiato Cupola del Mart

E ti vengo a cercare
Anche solo per vederti o parlare
Perché ho bisogno della tua presenza
Per capire meglio la mia essenza
Questo sentimento popolare
Nasce da meccaniche divine
Un rapimento mistico e sensuale
Mi imprigiona a te
Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri
Non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
Fare come un eremita
Che rinuncia a sé
E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge


Voglio vederti danzare
come le zingare del deserto
con candelabri in testa
o come le balinesi nei giorni di festa.
Voglio vederti danzare
come i Dervisches Tourners
che girano sulle spine dorsali
o al suono di cavigliere del Katakali.
E gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza, danza
e gira tutt'intorno la stanza
mentre si danza.


Te Lo Leggo Negli Occhi


Finirà me l'hai detto tu
ma non sei sincera,
te lo leggo negli occhi
hai bisogno di me.
Forse vuoi dirmi ancora no
ma tu hai paura,
te lo leggo negli occhi stai soffrendo per me.
E nei tuoi occhi che piangono
mille ricordi non muoiono
perdonami se puoi
e resta insieme a me.
Tra di noi forse nascerà
un amore vero, 

te lo leggo negli occhi
tu lo leggi nei miei.
Ma non sei sincera
te lo leggo negli occhi
stai soffrendo per me.
E nei tuoi occhi che piangono
mille ricordi non muoiono
perdonami se puoi
e resta insieme a me.
Tra di noi forse nascerà
un amore vero,
te lo leggo negli occhi
tu lo leggi nei miei.






mercoledì 7 dicembre 2016

ciao Gas!!!!



51 minuti faInstagram
Questa mattina Gas ha smesso di soffrire. Quella brutta malattia che anche i medici faticano a pronunciare se lo è portato via.
Una stella luminosa da questa sera ci accompagnerà ❤️ fatichiamo a crederci.. ciao picol






non dimenticherò mai cosa mi hai insegnato .. e come mi hai sempre fatto sentire .... ciao Gas !




domenica 4 dicembre 2016

Roberta Serata da brividi grazie



Noi abbracciamo solo ciò che possiamo riconoscere come amico dell'anima. Ognuno ha il suo metodo per vivere,il suo, e non un metodo qualunque. Trova il tuo metodo, anche se è un po più scomodo, considerando che la felicità richiede applicazione ma non fatica. Fai davvero quello che ti rende felice o perlomeno sereno, libero dai condizionamenti e dai timori del giudizio, hai una vita sola e se con il pensiero potrai tornare sempre indietro, pensa sempre a quanto sia lontano ieri e a quanto domani non sia scontato. Guarda il cielo più volte al giorno quando tutto ti sembrerà simile, ti accorgerai che non ha mai lo stesso colore. Ascolta sempre tutti ma se ti senti a posto con lo specchio non dare troppo peso a chi non ha tempo per ascoltare te per  comprenderti. Chi ti ama e si fida di te, non ha bisogno di troppe spiegazioni. Qualunque siano le tue difficoltà, sii il prodotto del tuo amore. Marcy 


 “Buon Viaggio (Share The Love)”, nuovo singolo di Cesare Cremonini
Buon viaggio
Che sia un’andata o un ritorno
Che sia una vita o solo un giorno
Che sia per sempre o un secondo
L’incanto sarà godersi un po’ la strada
Amore mio comunque vada
Fai le valigie
E chiudi le luci di casa

Coraggio lasciare tutto indietro e andare
Partire per ricominciare
Non c’è niente di più vero
Di un miraggio
E per quanta strada ancora c’è da fare
Amerai il finale

Share the love
Share the love
Share the love
Share the love

in fondo è solo un mare di parole
E come un pesce puoi nuotare solamente
Quando le onde sono buone
E per quanto sia difficile spiegare
Non è importante dove
Conta solamente andare
Comunque vada
Per quanta strada ancora c’è da fare

Chi ha detto
Che tutto quello che cerchiamo
Non è sul palmo di una mano
E che le stelle puoi guardarle
Solo da lontano

Ti aspetto
Dove la mia città scompare
E l’orizzonte è verticale
Ma nelle foto hai gli occhi rossi
E vieni male

Coraggio lasciare tutto indietro e andare
Partire per ricominciare
Che sei ci pensi siamo solo di passaggio
E per quanta strada ancora c’è da fare
Amerai il finale
Buon viaggio

Che sia un’andata o un ritorno
Che sia una vita o solo un giorno
E siamo solo di passaggio
Voglio godermi solo un po’ la strada
Amore mio comunque vada
Buon viaggio



Roberta è una bella donna, solare e amante della vita.
In una giornata qualsiasi scopre che “qualcosa” si è impadronito del suo corpo e d’improvviso cadono tutte le barriere, emergono emozioni contrastanti, paure recondite e angoscia, tanta angoscia.
E di fronte a tutto questo, la vita ti impone di prendere delle decisioni che non sono solo scegliere come farsi curare, ma anche scegliere di vivere e di cambiare.
Il percorso che Roberta inizia la porta giorno dopo giorno a rimettersi in gioco, a scoprire nuove amicizie ad abbandonare quelle vecchie, ad affrontare e accettare emozioni e paure.
Durante questo percorso Roberta assume la consapevolezza che il cambiamento può renderla più forte, può farla diventare una persona migliore, ma può anche fare molto male. E dentro questa tempesta, passo dopo passo, il cambiamento arriva, e poco alla volta la trasforma da mollusco a madreperla.
Uno spaccato di vita raccontato con parole sincere e semplici, che catturano riga dopo riga il lettore mettendolo a nudo anche di fronte alle proprie emozioni.

A dicembre in libreria.

P.za Venezia Tn , parco le Coste, Zel, Moià, Cima Calisio , Villamontagna, Montevacino, Flora; Cognola e p.za Venezia




Credi sempre in quello che fai e  mettici tutto l'entusiasmo che hai ... Non mollare mai perché nessuno ha detto che sarebbe stato facile hanno solo detto che ne sarebbe valsa la pena ... ❤️❤️❤️  ❤️❤️❤️
la felicità di poter vivere ogni momento di questo spendido posto








Una volta fatto in Calisio mi sembrava di non conoscer questa splendida montagna, cosi sono scesa fino Villamontagna e risalita alle quattro strade proseguendo fino a Montevacino per poi prender la Flora e ritornare al bivio delle 4 strade sempre aventi fino al sentiero che mi riposrtò a Moià Zel a P.za Venezia.