martedì 26 luglio 2022
90 anni ZIO BEPPINO !
venerdì 1 luglio 2022
COMPRAMI
Se per lei sei un uomo sbagliato
Se non sei mai stato un artista
O non sai cos'è una conquista
Se non hai lo sguardo da fico
Se non vuoi restare da solo
Vieni qui e fatti un regalo
Io sono in vendita
E non mi credere irraggiungibile
Ma un po' d'amore un attimo
Un uomo semplice
Una parola un gesto una poesia
Mi basta per venir via
È una canzone pazza
Che cantare mi va
Una musica che prende
E che ballare mi fa
Portar via le frasi agli attori
Se per te il sabato sera
Non c'è mai una donna sicura
Una che sia più di un amica
Se non sai andare lontano
Dove non ti porta la mano
Io sono in vendita
E non mi credere irraggiungibile
Ma un po' d'amore un attimo
Un uomo semplice
Una parola un gesto una poesia
Mi basta per venir via
È una canzone pazza
Che cantare mi va
Una musica che prende
E che ballare mi fa
È una canzone pazza
Che cantare mi va
Una musica che prende
E che ballare mi fa
SUL CIGLIO SENZA FAR RUMORE
Pur volendo non mi incontrerai
Ma se ti aspetterò sul ciglio senza far rumore
Annullare le distanze che ci separano
E intanto sopravviverò
Ho messo in tasca un po' del tuo respiro
Io mi accorgo che
Hai un vestito per ogni occasione
Ma la nostra non arriva mai
Non mi far promesse ad alta voce
Altrimenti non ti ascolterai
Annullare le distanze che ci separano
E intanto sopravviverò
Ho messo in tasca un po' del tuo respiro
Siamo il peggio dietro ogni difetto
Noi da sempre noi lasciare o prendere
Noi che ad ogni errore sappiamo ridere
Non c'è colpa non c'è scusa che ora tenga
Non c'è una misura a questa sofferenza
Di cui siamo parte in causa
Di cui siamo parte lesa
Puoi annullare le distanze che un po' ci uccidono
E intanto sopravviverò
Ho messo in tasca un po' del tuo respiro
E qualche bacio di riserva
Per quando mancherai
Ogni volta che tu mi
martedì 28 giugno 2022
Ma qual’è la strada giusta?
giovedì 23 giugno 2022
lo spirito competitivo
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sabato 18 giugno 2022
C'era una volta!
venerdì 27 maggio 2022
LA PAURA
“Fregatene della Paura”, ci dicono.
Come se potessimo non averla, la Paura. Come se Madre Natura non ci avesse dotato di uno straordinario sistema di allarme per proteggerci da tutto quel che potrebbe arrecarci danno. Come se fregarsene fosse la soluzione.
Non lo è.
La Paura questo fa: ci protegge, ci vuole mantenere in vita e questo, bene o male, qualcuno lo sa.
Quello a cui quasi nessuno pensa, invece, è che la Paura vuole ricordarci che dovremmo essere un po’ più gentili con noi stessi.
La Paura di essere giudicati, ad esempio, ci ricorda che gli unici giudizi che ci danno fastidio sono quelli che, in fondo, corrispondono ai nostri e quindi ci stimola a essere un po’ più clementi, un po’ più tolleranti, ad accettare il fatto che non siamo perfetti e che va bene lo stesso.
La Paura di non farcela, ad esempio, ci ricorda che ogni tanto possiamo anche dire basta, fermarci, riposare. Che non tutte le promesse vanno mantenute, che non tutte le gare vanno corse.
La Paura di perdere qualcuno, infine, ci ricorda che noi dovremmo bastare a noi stessi, che non possiamo perdere nessuno perché nessuno possediamo e che per ogni persona che temiamo di veder andar via esiste un vuoto che solo noi possiamo riempire. Di consapevolezza, di luce, di amore per quella parte di noi che la Paura vuole proteggere a tutti i costi.
La Paura è bellissima, se ci pensi: ti ricorda che puoi riposare, che vai bene così come sei e che nessun vuoto è mai veramente tale, quando tu ti basti