Eccoci qui con la cartina mentre cerchiamo la strada che da Via dei Mille Ostello dei Sette Santi porta a Piazzale Michelangelo.
Tutti felici che dopo tanti intoppi siamo arrivati. Max che guarda il pacco gara .
foto di rito da piazzale Michelangelo con sfondo Firenze. Massimo io e Mattia.
Discesa da piazzale Michelangelo
Eccoci mentre andiamo alle camere con le bici io in assensore. Max e Mattia a piedi.
Biciclette in camera mia. Abbiamo alloggiato all'ostello sette Santi vicino alla chiesa Sette santi e allo stadio. Un servizio semplice ma ospitale e tranquillo. Un ostello per ragazzi ma carino. Cena sette euro. Con due primi tantissime verdure e frittata d'uovo con fagiolini,
"Godete di questa
incredibile libertà che la vita vi concede.
Non seguite alcuna regola.
Seguite
solo una cosa: la vostra consapevolezza; e permettete alla vostra
consapevolezza di decidere ciò che deve essere fatto, momento per momento, con
freschezza.
Ho assaporato la libertà assoluta e so che, se ne avrete un assaggio, tutta la
vostra vita ne sarà trasformata." OshO
Massimo in partenza in contemplazione per il percorso lungo.
Si parte da Piazzale Michelangelo. Da Vetta le Croci il percorso non scenderà più giù verso Polcanto ma andrà verso la Casa del Vento/Pratolino per poi dirigersi verso il Lago di Bilancino (che ritorna dopo un anno di purgatorio) ma torna anche questo in senso inverso. Ne consegue che il percorso lungo prima affronterà la Futa e poi il Giogo e non viceversa come sempre accaduto. Il rientro avverrà da quel Polcanto che prima affrontavamo all’inizio in discesa e ora invece affronteremo a salire verso di nuovo Vetta le Croci. Da li si riprende la discesa verso Pian di Mugnone per finire sulla Classica Via Salviati
Ecco sotto il percorso medio . Quest' anno farò i medi .
In modalità passeggiata.
visti i 55a
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