Non conosco omissione di emozione.

Non so cosa significhi nascondere un impeto di rabbia, di gelosia, di gioia o di delusione. 

Manifesto sempre tutto.

Sempre e a qualunque costo.

Non conosco orgoglio e non ne faccio uso.

Non tollero le strategie e non le metto in atto.

Chi mi conosce nella vita di tutti i giorni, sa che da me non arriveranno mai colpi bassi.

Non soltanto perché mi fanno schifo, ma perché sono abituata a dire sempre tutto e a non avere portavoce.

Che dire tutto non significa dover essere per forza aggressivi.

Qualche volta può significare anche soltanto avere il coraggio dei propri pensieri ed esprimerli con decisione, senza per questo diventare irrispettosi.

Chi dice tutto, non ha mai parole che avanzano.

Ecco, di me posso svelare questo. 

Non ho mai parole che mi restano incastrate nella lingua.

O peggio, nel cuore.

Che a tenere dentro le parole, io potrei impazzire.

Ecco perchè quando smetto di parlare, smetto per davvero.

Non è che fingo per vedere l'effetto che fa sull'altro. 

Di barare non me ne importa niente, non me n'è mai importato.

E quando pare che non me ne freghi un cazzo, vuol dire che non me ne frega proprio un cazzo.

Io sono esattamente quello che si vede e non mi preoccupa l'idea di essere me stessa.

Facciamocene una ragione di questo.

GRANFONDO CARPENTARI PRIMA GARA PER MATTIA E MASSIMO IL ZIO E IL NIPOTE

Lake Garda Cycling Marathon

Torbole, Malcesine , Torbole, Tenno, Ballino, Ponte Arche, Sarche, Lago di Cavedine, Dro, Arco, Torbole sul Garda.

                              Mattia e Massimo sulla salita di Tenno prima gara .

 La gara

Rinnova la voglia di essere "oltre"

di assaporare la competizione con altri con la tua stessa passione

La testa, la mente, il sudore, la fatica, il freddo, la paura, l emozione

ecco tutte cose che all'arrivo si verificano invane.

Con la coscienza di ciò che ti accade

Nel tuo respiro,

nelle tue sensazioni

nel rispetto di chi ti circonda

ma con la voglia di arrivare davanti.

Numeri minuti, secondi, Km, salite e discese. 

Partenza arrivo ecco cosa è una gara.

Competizione con la tua mente il tuo fisico e poi con gli altri.

Ora adesso , qui ora

 La bici è un filo sottile amala onorando la pienezza di ogni singolo istante.

Auguri papà 19 Marzo con la neve !

 Papà che dirti se non che per noi è sempre una festa. La tua malattia ci fa ogni giorno capire che importante sei per noi. Amato da mamma più che mai e coccolato dai tuoi quattro figli sempre.

Dentro te ci sono continui cambiamenti non sei mai uguale al giorno prima .

Ogni giorno diverso ogni giorno particolare ogni giorno per te nulla è importante ma tutto deve girare come vuoi. La tua memoria si va sfilacciando ma il potere delle tue emozioni resta intatto. 

Se perdo un attimo la pazienza si vede subito la tua sensibilità il tuo sentimento si fa a galla e ci stai male. Mi chiedo sempre se ne soffri per un attimo o per ore chissà??

Penso sempre quanto importante è la salute e la serenità.

La malattia fa parte della nostra famiglia da anni ormai e tutti noi cerchiamo di conviverci meglio che possiamo. 

Le nostre passeggiate sono sempre più limitate ma sempre diverse. I tuoi discorsi mi fanno capire quanto mi hai insegnato . La malattia ti ha cancellato i contorni , i ricordi sono vaghi e anche la parola piano piano ti sta abbandonando. Ogni mattino è come ieri per te e forse come domani.

Tu persona cosi intelligente sei diventato bambino un bimbo che non può più imparare ma che si adatta minuto per minuto. Io lo ricordo quanto te hai fatto per noi e ora chissà se io sarò capace di capire di cosa hai bisogno e se sarò in grado di fare tutto quello che hai bisogno. 

 Domenica 18 Marzo piove ma noi un giretto lo facciamo. Mamma con Nicola Giorgio e Leonardo sono andati a Bergamo a trovare il Corrado e la zia Anna. Mentre cammini ti chiedo sai chi è la zia Anna?

Te pronto a non smentirti mai e Orco lo sò si!!!!! Ma un secondo dopo vaghi con le tue vocali che non escono. 

 Ecco papà un giorno ti sei perso in te .Dimenticando, cancellando con delicatezza ogni ricordo ogni sfumatura, ogni nome ogni luogo. Questa malattia che ogni giorno ti porta via un pezzetto di te da noi dalle tue montagne dal tuo campanile.

l' alzhaimer non ti lascia scampo, ti porta via tutto e paradossalmente anche noi.

La casa che hai fatto con le tue mani non la riconosci più. 

Eppure ringrazio che hai questa malattia e non un altra perchè forse non ne soffri , sei tanto burattino ancora con noi. Se noi ti diamo la nostra attenzione ogni secondo stai bene. 

Ringrazio perchè tu non sei depresso nel tuo mondo del nulla.

Mi ricordo perfettamente le tue prediche e credimi non sono andate perse. Ti ricordo testardo vecchio stampo e mi chiedo cosa resta di quell'uomo con quattro figli e di un marito fedele? Cosa resta di quella bella scrittura inclinata che leggendo ti metteva tranquillità? Vorrei che tu fossi ancora presente con la tua testolina  perchè io ho ancora bisogno di te mi mancano le nostre litigate e tuoi consigli.

 Anche se credo che qualcosa me lo stai ancora insegnando. Mi rendi ogni giorno più forte, mi spingi a vivere ogni giorno più decisa e a scegliere  senza rimpianti e senza mollare mai. Mi insegni a cavarmela da sola perchè tutti abbiamo sulle nostre spalle seri problemi e nessuno ti più aiutare meglio che te . In poche parole mi insegni a vivere appieno perchè la vita è una sola e in un attimo è finita.

te papà che hai sempre risolto tutto in vita tua che mi hai insegnato che i problemi vanno risolti subito e non delegati potresti fare un piccolo sforzo 

Strappati dall' alzhaimer e torna con noi !

Sò che non è possibile tvb Papà ! 

Rimani sempre con noi !

SILVIA E NICOLA BUON VIAGGIO 28.02.18 CORNE HUELVA SPAGNA nave e GRAN CANARIA

Buon viaggio

Che sia un’andata o un ritorno

Che sia una vita o solo un giorno

Che sia per sempre o un secondo

L’incanto sarà godersi un po’ la strada

Conta solamente andare

Comunque vada

Per quanta strada ancora c’è da fare

AMERAI IL FINALE

Ci siamo quasi e sono felice della vostra scelta. Metto queste foto per ricordare la felicità del papà quando Silvia ha chiesto se poteva andare anche Nicola a questi tre giorni in Toscana. Rimaranno nei nostri ricordi.

Vi chiederete perchè ho messo foto a caso e non in ordine come sono state fatte.

Semplice tutto e nulla è perfetto e in ordine in questo mondo.

Tutto è giusto e tutto sbagliato. 

E anche quando sarà chiaro che non c'è più niente

Tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre

E anche quando avremo troppe cose da cambiare

Tu credimi, credimi, credimi, credimi, credimi sempre

......

La vertigine non è

Paura di cadere

Ma voglia di volare

Mi fido di te

Io mi fido di te

Ehi mi fido di te

Eccoti felice al lavoro con Cica mi mancherà anche lei. Il tuo aiuto con il nuovo progetto assieme a Marco cercherò di portarlo alla fine meglio che posso.
Il tuo occhio la tua intelligenza e la tua voglia di insegnarmi un mondo diverso ce lo impresso nella mia mente e nel cuore.

Mentre le piccole perline ti sono cadute nel metter in soffitta tutte le tue cose che rimangono qui io vago nei ricordi pensando a quando la porta della Meri era sempre aperta e te con Samuele e Lucrezia giocavate felici , eravamo come una grande famiglia per anni. Ora anche Lucrezia a Samuele vivono da soli. Il tempo vola goditi sta vita Silvia , usa la testa e pensa che io e papà saremo sempre pronti ad aiutarti.  Come ti ho sempre detto anche controcorrente i genitori ci saranno sempre.

I miei gioielli te e papà. Le persone che mi hanno sempre aperto gli occhi in ogni mia situazione e fatto capire che la vita è importante. La tua vita che sembra scegliere senza te e te che sorridi sempre ecco chi amo io , ti agiti ti commuovi senti dentro ogni errore che hai fatto ma se chiudi gli occhi capisci che la tua scelta è giusta. 

Ti ho visto andare a 18 anni per il primo viaggio importante della tua vita. Mi sembrava di non farcela. Sei ritornata e stai già ripartendo. Non sentirti sola Nicola è con te e anche noi se pur distanti saremo con te.

Cica piccola e giocherollona che dirti a te? Grazie per avermi dimostrato l'affetto e avermi fatto cambiar prospettiva. Penso che il lavoro mi ha preso troppo tempo potevo dedicare qualche minuto di più a te. I tuoi salti i tuoi abbracci mi hanno fatto riflettere tanto su il momento .
Grazie per esser stata una saggia maestra scondinzolando e sorridendo sempre.
Sembra impossibile che pur non facendo nulla hai fatto tanto.tvb
Il tuo atteggiamento la mattina felice imposta il tono anche per me per il resto della giornata. Pensavo di non doverti salutare ma di poterti vedere tutti giorni ad accendere positivamente il mio lavoro. Ma sono altrettanto sicura che ci vedremo presto e che porterò dentro me quello che mi hai insegnato.
Il pensiero è il luogo più intimo dove si possa ospitare un sentimento. Ti penserò sempre ma col sorriso e con la consapevolezza che tutto questo lo hai voluto col cuore e la mente ti aiuterà a realizzarlo.

te non sei una luce rara e un vento tiepido che cerca nel mondo il tuo prezioso e bellissimo sorriso.

Anche le passeggiate di Gas con papà Aurelio e le riunioni con lui alle cantine Antinori e questi due anni che hai lavorato con lui ti anno arricchito tanto e sarà un bel bagaglio che ti servirà nel tuo nuovo lavoro all'estero.


Questo papà fantastico Silvia appartiene solo a te .
Sei la sua forza sei il suo primo pensiero la mattina sei la sua calma e la sua energia.

                                         che belli i miei gioielli !!!

Non posso dimenticarmi di Gas e Pippone .. loro ci hanno lasciato per sempre ho sofferto molto anche per loro....Ora che parti te Tata sono come in un limbo mi mancherai , mi manchi già ma la tua scelta è più che giusta anzi conoscerai un altro pezzo di mondo.  Sono convinta non sarà definitiva la tua scelta siete ragazzi girate finchè potete. 

                       
Tutto ci sta a penello anche la lavatrice che bello!

Non posso dimenticare le discussioni fatte con te
ma posso dire che sono servite per farti diventare quello che sei.

Forte temeraria generosa sicura che il mondo e tuo e tutti lo devono capire.

il tuo piccolo nido ce l' hai quando vuoi goderlo
via Rialto Cornè.

            La nonna Guerrina ha preparato anche il 'Puff' per la Cica nella casetta !

Tutto gira attorno a te sarai importante!!!!

Solo chi ti conosce capisce... sa che sei tosta!

                     Ecco la casetta in Cornè prima della ristruturazione .

un vero viaggio non è cercar nuove terre ma avere nuovi occhi. Marcel Proust

 Agosto 2017      un giro in bici fino a salutare le piccole dolomiti e Cica, mentre Silvia e Nicola sono in ferie alle Gran Canarie. Mai avrei pensato che erano la che pensavano a cambiare il loro futuro.

    e mentre Cica era in vacanza con le sue cuginette e saltava divertita Silvy e Nik erano alle Gran Canarie che organizzavano anche per lei un cambiamento con l'anno nuovo. Chissa se lei lo sà!!!!

 "Vorrei - che tu capissi che,  non è ancora finita, perché purtroppo dovrai dimostrare ogni giorno quanto vali, ogni giorno dovrai dimostrate e lottare per ottenere quello che ti spetta di diritto. Io voglio che tu sia libera libera di pensare, di esprimervi, voglio che tu sia libera di agire come meglio credi, la tua dignità non si misura dalla scarpe che indossi. Voglio che tu impari che dentro una gonna o dentro un pantalone la tua femminilità, il tuo essere, il tuo coraggio, la tua forza, il tuo entusiasmo, non cambiano, non devi permettere a nessuno di farti credere il contrario, tu sei tu, dentro qualsiasi vestito, non misurare te stessa seguendo le idee altrui, gli uomini passano, quello che sei, quello che sei diventata, no. Non permettere a nessuno di cambiarti e non cambiare per nessuno. Chi ti ama non ti cambia, ti accetta per quello che sei, con i chili in più, con quelli in meno, con un brutto carattere, con il sorriso, con le lacrime, con le passioni".

"Voglio che tu sia felice anche quando tutto va per il verso sbagliato, è difficile, a volte puoi guardare le situazioni da tutte le angolazioni e non trovare niente di buono ma, se guardi bene, qualcosa di buono c’è, nonostante le bruttezze, nonostante le tristezze. Permetti a te stessa di far uscire le lacrime,  piangere fa bene, non è segno di debolezza, le lacrime ti aiutano a ricominciare, a spegnere quel fuoco di dolore che hai dentro, permetti a te stessa di avere paura perché la vita a volte fa paura, permetti a te stessa il coraggio di chiedere aiuto, permetti agli altri di entrare nella tua vita e sorridi sempre, accetta i fallimenti, fanno parte della vita ma ricordati che puoi fare tutto. Non c’è niente che tu non possa fare, impegnati, in qualsiasi cosa tu faccia, mettici l’anima e se poi va male non preoccuparti, ti resterà la consapevolezza di aver fatto del tuo meglio. Io sarò li con te ad applaudirti anche quando arriverai all’ultimo posto perché non vedo l’ultimo posto, vedo la fatica che c’è dietro e sono orgogliosa".

"Rispettati, rispetta il tuo corpo,  ragiona con la tua testa e con il tuo cuore. Ricordati di usarli entrambi, non scegliere decidendo solo con uno di questi , ascoltali tutti e due, non ti tradiranno, ascolta il tuo istinto, scegli quello che ti sembra più giusto sapendo che  spesso ci vuole più forza a dire no, ricordati che le scelte irreversibili di questa vita sono poche e che puoi sempre tornare indietro, se lo vorrai. Ricordati che puoi sempre venire da me, se lo vorrai, non ti giudicherò, ti aiuterò, per quello che posso, una soluzione si trova sempre. Ricordati che verrai giudicata per i tuoi gesti, che verrai fischiata per strada, che verrai corteggiata e amata, soffrirai per amore e farai soffrire, piangerai di dolore e di felicità e volte piangerai per entrambe le cose contemporaneamente. Diventa la donna che desideri essere, segui i tuoi obiettivi, non importa quanto ci vorrà a raggiungerli, ce la farai, lo so perché sei mia figlia. Sorridi, anche quando tutto è nero e trova la forza di andare avanti dentro di te".

Eccoli i miei tesori che giocano con i "bimbi".

Papà sembra che capisca che Silvia sta per partire e chissà se ritornerà.
Il regalo più bello che ha fatto hai nonni è stato vivere a Cornè nella loro casetta fino al giorno della partenza e bere il caffe alle due di notte con loro prima del saluto.

La frase del piccolo braccialettino ricordo che ti ho regalato per questo bellissimo viaggio\lavoro alle Gran Canarie!



Bisogna sempre aver coraggio delle proprie idee e non temere delle conseguenze xchè l uomo è libero solo quando può esprimere il proprio pensiero senza piegarsi ai condizionamenti.

Charly chaplin

La frase del braccialettino di Nicola !!

Non si vorrebbe mai staccarsi dagli affetti ma non c'è cosa più giusta che lascia liberi di scegliere chiunque!

la liberta è il potere di fare ciò che è bene, non ciò che piace!

SE SEI LIBERO SE TU CREI IL MONDO
SE NON SEI LIBERO E' IL MONDO CREA TE!

Fine cena di pesce a ridere e giocare con Cica in sala a Volano.

Aurelio sicuramente gli mancherà ma non vuole un altro cagnolino.

L'ultimo giorno che Cica Silvia e Nik sono a Casetta in via Spiazze a Volano.

Sembra tutto cosi difficile ma nello stesso tempo cosi vero e bello.

Aggiungi didascalia

dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero

la miglior casetta
delle poste.

poggiolo di uno splendido nido d'amore
Non hai mai scelto la strada più facile
ma la strada in cui credi
brava Silvietta

lussato un braccio il giorno della
partenza di Silvia

ultimo pieno fatto con la carta carburante della brusmont . 

dona a chi ami ali per volare radici per tornare
e motivi per rimanere!

Ricorda le uniche cose che non si rimpiangono sono le proprie follie

Cica nella sua casetta nuova in Gran Canaria 

Nik con infradito che porta a passeggio Cica 

Ecco il cibo che la Signora proprietaria della casa ha offerto .

Inviato da iPhonevi ha donato al vostro arrivo.

abbronzata e felice tvb tata.

                





Spesso si resta in silenzio perchè le parole non escono. Ti ho salutato in silenzio con un abbraccio piangendo, te Silvia mi hai detto, mamma non vado in guerra, occhi lucidi, il male del polso era nulla confronto lo stomaco chiuso, in un attimo ho visto la nostra vita assieme dalla tua nascita ore 12.33 del 27.09.1991 a quel momento in mansarda a Cornè ore 19.55 del 28.02. 2018, quando ti ho salutato, scendendo le scale senza rendermi conto che tutto vola. 

Aurelio mi guardava in silenzio e saliti in macchina mi fa non piangere hai fatto  un capolavoro assomiglia a te se la saprà cavare in ogni angolo del mondo. Buona fortuna ragazzi la vita è un gioco!