
Zamboni fa il padrone di casa sul Bondone
Il perginese s'è aggiudicato la Coppa del Mondo della Montagna, tra le donne assolo della Gazzini
TRENTO. Il trentino Andrea Zamboni si è confermato grimpeur “doc” e ha fatto sua la Coppa del Mondo della Montagna, la classicissima per cicloamatori che oggi ha celebrato la 31esima edizione, organizzata dal collaudato staff del Gruppo Sportivo Marzola e dall’ApT di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi. Zamboni, che era inserito nel lotto dei favoriti della vigilia, non ha tradito le attese e si è reso protagonista di uno splendido testa a testa con il recordman della manifestazione Alessandro Magli lungo i 38 tornanti della mitica salita intitolata all’Angelo della Montagna Charly Gaul. Come da pronostico, Zamboni e il Magli hanno "menato" le danze fin dal primo dei 19 chilometri di gara, dopo che la carovana aveva preso il via dalla centralissima Piazza Fiera a Trento, a precedere lo start ufficiale in località Piedicastello, dopo un breve tratto coperto a velocità controllata.

Per Zamboni, quindi, c’è la stata la gioia dell’arrivo a braccia alzate e un nuovo successo dopo quello conquistato sette giorni fa nella Mediofondo della Leggendaria Charly Gaul, sulla medesima salita. La lotta per il terzo posto ha premiato lo spunto di Alessandro Sogne della Girelli Cicli, staccato di 2’03” all’arrivo e seguito a breve distanza dal bresciano Mauro Galbignani (Aurora 98) e dall’altoatesino Michael Tumler, rispettivamente quarto e quinto a 2’23” e 2’43” dal vincitore.
Al femminile, invece, Serena Gazzini del Team Lapierre Alé Trentino ha fatto gara a sé
