giovedì 12 aprile 2012

silvia a Napoli gita scolastica

                                                      silvia e turro
silvia e lollo

tutto il gruppo
È vietato ...
piangere senza imparare,
alzarti al mattino senza saper cosa fare,
aver paura dei ricordi
È vietato non sorridere ai problemi,
... non lottare per ciò che vuoi,
abbandonare tutto per paura,
non far diventare i tuoi sogni realtà.
È vietato non dimostrare il tuo amore,
far pagare a qualcuno i tuoi debiti e il tuo malumore
È vietato abbandonare i tuoi amici
non tentare di capire ciò che avete vissuto insieme
chiamarli soltanto quando hai bisogno
È vietato non fare le cose per te stesso
non creder in Dio e fare il tuo destino
Aver paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo respiro
È vietato sentire la mancanza di qualcuno senza rallegrarsi,
dimenticare i suoi occhi e la sua risata
solo perché le vostre strade non si incrociano più
È vietato dimenticare il tuo passato e pagarlo con il tuo presente.
È vietato non tentare di capire le persone,
pensare che le loro vite valgano più della tua
non sapere che ognuno ha il suo cammino e la sua gioia
È vietato non creare la tua storia
smettere di ringraziare Dio per la tua vita,
non avere dei momenti per la gente
che ha bisogno di te,
non capire che ciò che ti da la vita
te la può anche togliere.
È vietato non cercare la tua felicità
non vivere la tua vita con un atteggiamento positivo
non pensare che potremmo essere migliori
non sentire che…
senza di te questo mondo non sarebbe uguale .

martedì 10 aprile 2012

Qualche giorno a Venezia

 Due passi a Marostica prima di avviarci per Venezia.
Eccoci scesi dal vaporetto fermata Rialto , la direzione Piazza S. Marco..

ci sono persone che non smetteranno mai di volersi bene , semplicemente perchè cio che li lega è più forte di ciò che li divide.


Decidiamo di scendere alla fermata Rialto per immortalare il ponte al passaggio delle gondole e le vedute più suggestive. Così facendo prendiamo il  Canaletto fotografando le imbarcazioni e le gondole in una prospettiva in cui la luce del sole si alterna alla pioggia.

 Tra negozi e monumenti e tantissima gente le ore volano.
Piazza San Marco è il primo posto che viene in mente a tutti quando si parla di Venezia. Il grande piazzale su cui sorge la Basilica, con la pavimentazione nascosta da migliaia di grossi piccioni che attendono, non proprio pazientemente, i turisti lanciatori di molliche e semi, è forse l'immagine più famosa di Venezia.

Il ponte dei sospiri altra metà obbligatoria tutte le volte che si passa a Venezia.
Ma per Silvia le cose più belle sono i negozi e i vari nomi dei locali.Oltre esser felice perchè Riccardo è con noi. Abbiamo pranzato in un localino fantastico anche il servizio è stato ottimo. Mi sembra si chiamasse " Cardellino" piccolo piccolo ma si mangia bene.

Ritornare a Venezia mi fa provare ogni volta gioiose sensazioni e forti emozioni nonostante l’abbia già visitata in diverse occasioni.

venerdì 6 aprile 2012

auguri Buona Pasqua

 
Signore che Pasqua sara' per chi e' in un letto d' ospedale?
che Pasqua sara' per chi e' lontano dalla famiglia?
che Pasqua sara' per chi non ha cibo?
che Pasqua sara' per chi e' senza lavoro?
che Pasqua sara' per chi e' triste? per chi e' solo?
...
che Pasqua sara' x un genitore che non ha accanto il propio figlio?
per chi e' malato, per chi ha perso da poco una persona cara?...

Ascolta la mia preghiera Signore....stai vicino a tutti quelli che soffrono, rendili partecipi della gioia della tua Risurrezione


giovedì 5 aprile 2012

e si !

Ho imparato che spesso le persone non comprendono quello che hanno davanti e spesso non lo apprezzano...
ho imparato che da un giorno all'altro tutto può cambiare..
ho imparato che non c'è cosa più bella e difficile che potersi fidare di qualcuno..
ho imparato ad accettare le delusioni o comunque a non dargli troppo peso..
ho imparato ad andare avanti anche quando l'unica persona con cui vorresti parlare è la stessa che ti ha ferito..
ho imparato che questo molte persone non l'hanno mai capito.
Ho imparato che più dai e meno ricevi.
Che ignorare i fatti non cambia i fatti.
Che i vuoti non sempre possono essere colmati.
Che le grandi cose si vedono dalle piccole cose.
Che la ruota gira, ma quando ormai non te ne frega più niente.
E (soprattutto quello che più mi piace della vita) è che non si finisce mai di imparare.
(Fabio Volo)

lunedì 2 aprile 2012

Giovanni Paolo II

La pace non può regnare tra gli uomini se prima non regna nel cuore di ciascuno di loro. (Giovanni Paolo II)


Il 2 aprile del 2005 Un grande uomo venuto da lontano, lascio la terra ma non i nostri cuori!
Ora lassu' e' alla destra del Padre!
Un grande Uomo, Un grande Papa, un segno dell'amore ..
 

martedì 27 marzo 2012

il cuore.....



Oggi, un bimbo: "Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?".

Io: "No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra .. " ...

Poi, un giorno, crescerai. Ed allora capirai che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo.
... Ti sale in gola, quando sei emozionato. O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito.
Ci sono volte in cui accellera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. Altre volte, invece, fa cambio col cervello.

Crescendo, imparerai a prendere il tuo cuore per posarlo in altre mani. E, il più delle volte, ti tornerà indietro un po' ammaccato. Ma tu non preoccupartene. Sarà bello uguale. O, forse, sarà più bello ancora. Questo, però, lo capirai solo dopo molto, molto tempo.
Ci saranno giorni in cui crederai di non averlo più, un cuore. Di averlo perso. E ti affannerai a cercarlo in un ricordo, in un profumo, nello sguardo di un passante, nelle vecchie tasche di un cappotto malandato.

Poi, ci sarà un altro giorno. Un giorno un po' diverso. Un po' speciale. Un po' importante. Quel giorno, capirai che non tutti hanno un cuore.

lunedì 26 marzo 2012

gesu nel pozzo


                                                                   Gesu al pozzo   
 

Gesu,se non ti pensassi spesso seduto accanto a quel pozzo

stanco per la fatica e per il caldo,

forse non avrei il coraggio di credere in Te.

Perche io spesso sono stanco.

Dello studio e del lavoro,degli amici e dei nemici,

di chi si comporta male e di chi si comporta bene e lo fa pesare.

Di quelli che non sono mai stanchi e di quelli che lo sono sempre,

di chi è perfetto e di chi non lo è.

In certi giorni sono stanco di tutto...

   

Quando è cosi,Gesu,

vengo vicino a quel pozzo e mi siedo accanto a Te

stanco sotto il sole di mezzogiorno.

E mi sento rinfrancato e tranquillo.

   

Signore,

non so imitarti quando sei in forma;

vicino a quel pozzo finalmente ci riesco.